LE VALUTAZIONE DEL TRINITY

Cari amici del blog di ENGLISH CENTRE,

Quest’anno abbiamo deciso di scrivere un articolo relativamente alla valutazione che vengono date alle prove orali degli esami Trinity, sia ISE che GESE.

Intanto partiamo dal concetto che docenti e valutatori britannici sono obiettivi, e non si piegano alla logica di dare voti alti / altissimi ai figli delle famiglie “per bene” o considerate “in”. Forse risiede in questo il rispetto per la classe insegnante nel Regno Unito. Basti pensare che Prince William (parliamo di un erede al trono di Gran Bretagna) al suo diploma al College di Eton ebbe “A” in geografia, “B” in arte e “C” in biologia! Figurarsi se, con la nostra logica dei figli di papà (e che papà quello di William – ma anche che nonna – Sua Maestà Regina Elisabetta II!) potrebbe mai ammettere che un proprio rampollo, al diploma, possa mai uscire con una valutazione “C” in qualche materia!

Raccontiamo qui un altro aneddoto che ci riguarda. Circa quindici anni fa, allorquando alle prove orali il Trinity, si esprimeva in centesimi, un nostro allievo ebbe la valutazione 99/100. Un voto di tutto rispetto, secondo noi, che invece fece saltare su tutte le furie il papà del bravissimo candidato. Vi diciamo solo che aveva preteso che noi contattassimo l’esaminatore affinchè potesse ritornare a Locri ad English Centre, rivedere la cosa e tornare sui suoi passi, dando al proprio figlio la valutazione di 100/100. Sosteneva, infatti, che il 99 non si mette e che è una presa in giro!

Purtroppo spesso, noi italiani, ci troviamo a cozzare con queste realtà europee ed internazionali, e non solo per il Trinity. Lo stesso può accadere per altri enti certificatori. Per dare un altro esempio, sappiamo di lamentele di un allievo di un liceo di Locri (e della sua famiglia)perché non è riuscito a superare un esame Cambridge (in particolare il First) per un punto, per un solo punto: assurdo per noi italiani!

Ma va così, e se vogliamo confrontarci con l’Europa e col mondo, dobbiamo nostro malgrado accettare queste logiche inerenti alla valutazione.

Ma torniamo al Trinity.

Sera del 29 maggio verranno consegnati i fogli di valutazione degli esami relativi ai giorni 27 – 28 – 29. Candidati e famiglie troveranno le valutazioni sui report, e vorremmo intanto raccomandare di smorzare i toni anche ove trovassero delle valutazioni “C” per quello che, di seguito, andremo a spiegare.

Superare gli esami Trinity è un grande obiettivo in quanto la valutazione minima (in percentuale) è di 65. Tra l’altro non è costume delle istituzioni didattiche anglosassoni distribuire alti voti con generosità.

Di seguito uno schema:

Promozione con valutazione                C         (da 65 a 74 in percentuale)

Promozione con valutazione                B         (da 75 a 84 in percentuale)

Promozione con valutazione                A         (da 85 a 100 in percentuale)

Dunque anche una valutazione minima è degna di rispetto, in quanto può arrivare fino ad un 74/100 (7 ½  nella scala di valutazione italiana).

Per quanto ci riguarda ENGLISH CENTRE ha fatto e sta facendo del suo meglio. Le lezioni, sin da ottobre, sono state attente e puntigliose. Non c’è mai stata un’assenza da parte dei docenti, e né mai nessuna lezione è stata saltata per sciopero, assemblee, incontri con autorità, manifestazioni varie, viaggi di istruzione, visite guidate. Dal 19 febbraio sono state distribuite, per tutti gli studenti, dettagliate schede di valutazione, con informazioni e consigli (e gli uffici, con in testa il Coordinatore Didattico – prof. Mario Procopio – sono stati disponibili ad offrire chiarimenti in qualunque attimo).

A fine marzo sono stati ricombinati i gruppi in base ai gradi di esame e sin da allora sono in corso lezioni finalizzate agli esami Trinity. Il 24 marzo il Coordinatore Didattico in persona, ha tenuto tre incontri separati per spiegare gli esami ISE in lingua italiana. Lo stesso si è messo in gioco, a far data dal 29 aprile, proponendo ai candidati vere e proprie simulazioni d’esame, forte della sua ventennale esperienza nel campo, per poter offrire ai ragazzi ed ai docenti utili suggerimenti. Fare di più, da parte di nessuna istituzione scolastica, era impossibile. ENGLISH CENTRE, possiamo dirlo forte, ha dato. Speriamo diano anche i ragazzi!