AFFINCHE’ IL BONUS DOCENTI DI 500 € NON SIA……IL PC REGALO DI NATALE 2015!
Si è tanto parlato di questa Carta del docente/Bonus a.s. 2015-2016, che consiste in una liberalità che il MIUR ha voluto concedere ai docenti per investirla in aggiornamenti, approfondimenti culturali, pubblicazioni in genere, per ampliare i propri orizzonti. Ma anche per l’informatica. Purtroppo, aggiungiamo noi. Cosa vogliamo dire con questo. Chiariamo con dovizia di particolari.
Da un bel po’ di settimane stiamo assistendo ad una pioggia di offerte di PC – proposti entro una certa cifra. Si parla di laptop a 499 euro – a 490 euro – in talini casi a 450 euro! Sembra tutto studiato, ben studiato, per attirare questa categoria docenti ( a cui lo Stato deve molto) a spendere i fondi previsti in questo bonus, acquistando tutti questi PC – di cui, forse, se ne farebbero qualcosa. Ma siamo certi che, in più di una casa, vi sia già uno o più personal computer, e, come per incanto, tutto d’un tratto, la voglia e la necessità di un nuovo computer portatile….nasce.
E’ una necessità provocata, non una necessità vera. Proprio così. Abbiamo sentito di taluni casi in cui queste persone dichiarano che è la volta buona che cambiano il PC – ovvero lo acquistano a beneficio del proprio figlio/a (talvolta bimbo/a di scuola elementare!). “Tanto è pagato”, dicono.
Eppure non si accorgono che, forse ed in fondo, potrebbe essere invece la volta buona che rompono quella barriera che li separano da una lingua importante. Ma non solamente con lo scopo di apprendere / mantenere / migliorare una lingua che apre decine di prospettive culturali e del turismo. Ma anche per mettersi in gioco – una volta per tutta – con questo CLIL di cui da più anni e da più parti si parla. E’ forse giunto il momento di avvicinarsi all’inglese nel giro di due o tre annualità, intanto per il possesso in sé della lingua. E poi per mettersi in gioco ad insegnare la propria materia in lingua inglese, al fine di livellare le proprie competenze docenti a quelle degli altri docenti di tutt’Europa.
Noi, come ENLGISH CENTRE, abbiamo deciso di avviare da qui alle prossime settimane dei corsi di inglese particolarmente dedicati ai docenti che vogliano iniziare ad avvicinarsi a questa lingua che, con la sua pacata umiltà, sta conquistando Europa e mondo intero a poco alla volta.
Abbiamo anche dettagliato gli aspetti normativi e contabili nella faccenda, e vogliamo assicurarvi che, tale passaggio è indubbiamente fattibile. Intanto ai sensi della legge stessa (L. 107/2015 art. 1 comma 121). A questo si aggiunge una nota MIUR (nr. 15219 del 15/10/2015 – punto 4 lettera F). Infine tale situazione è senza dubbio conclamata da una FAQ proprio relativa a questo bonus pubblicata dalla Direzione generale del personale scolastico (la nr. 14) – che tra l’altro noi abbiamo pubblicato sul nostro sito alla pagina relativa alle nostre FAQ (per noi è la nr. 41).
Adesso è arrivato il momento di dire SI all’inglese. Nulla contro l’informatica, niente di che. Diciamo solo di NO alle inutilità ed ai doppioni.
Appunto – proprio perché….questo Bonus non sia il PC regalo di Natale 2015.
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