LA SCUOLA VENDE E SI VENDE
Da qualche giorno si è chiusa la fase pre-iscrizioni alla scuola superiore per l’anno scolastico 2015/2016. Lo scorso anno avevamo proposto, a tutte e scuole superiori della zona, l’ospitalità sul nostro sito, molto visitato da allievi nostri di elementari e medie. Delle dieci scuole superiori interpellate solo una ha dato riscontro, con uno scarno ed asciutto profilo. Un vero peccato. Abbiamo speso tempo, energia, sforzi (ed anche danaro per le raccomandate!) raccogliendo un minimo riscontro, malgrado proponessimo qualcosa in favore delle scuole statali. Quest’anno, ovviamente, su ordine del nostro Consiglio di Amministrazione, siamo rimasti a guardare, ed abbiamo commentato la percezione di quello che si è detto in giro circa l’orientamento alle superiori. Ricordiamo ancora una volta che abbiamo un certo numero di allievi frequentanti le scuole medie.
Signori: si è visto di tutto. Sono stati propagandati istituti, al limite dell’agibilità, quali i migliori. Alcuni hanno affermato che, una volta usciti dalla loro scuola superiore, i ragazzi avrebbero trovato posto al 100% in quanto la richiesta da parte delle industrie del personale sfornato da questi istituti è superiore agli studenti che annualmente si diplomano. Altri hanno proiettato video tentando di stupire….con effetti speciali. Altre scuole, ancora, hanno tentato di attirare i probabili “clienti” con cibo e leccornie sul posto (la nutella attira ancora!). Dio solo sa quello che si è visto in questo periodo di iscrizioni!
Un tempo, e forse come sarebbe giusto ancora accadesse, si era attirati dalla propensione allo studio, e le scuole superiori pacificamente rimanevano in attesa degli iscritti che seguivano le loro naturali inclinazioni, senza far fronzoli e piroette. Adesso le scuole rubacchiano iscritti tra di loro, sempre assillate dagli spettri delle soppressioni e degli accorpamenti (che sovente suonano più come accoppamenti!). Un tempo le scuole lavoravano, giudicavano, selezionavano, senza dover temere una chiusura od un assorbimento da parte di chi, invece, per sopravvivere decide di….far passare tutti. E’ triste, a volte, vedere Consigli di Classe, Dirigenti, Collegi Docenti, dover temere la loro autonomia con riduzione di segreteria, dirigenza, collaboratori scolastici, corpo docente, colpevoli solamente perché….bocciano un tantino di più! Nessuno lo riconosce, nessuno lo dice chiaramente, nessuno lo ammette, ma le scuole vivono questa spada di Damocle, ed il loro giudizio è inficiato da continue minacce e da imminenti rischi di sopravvivenza di queste o quella istituzione scolastica.
Ecco, dunque, spiegato l’arcano. Ecco perché le scuole tentano di acquisire, cercando di avere più materiale umano e non chiudere / non essere accorpati. Abbiamo capito perché esse sono in guerra tra di loro, e….vendono!
E così vendono illusioni; vendono promesse; vendono sicuri posti di lavoro; vendono dolci e crepes; vendono sogni!
Ma, quanto di più brutto, tra giugno ed agosto regalano (attenzione, non vendono) promozioni facili!
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