SI POSTA E CONDIVIDE DI TUTTO.
Siamo oramai da tempo, con orgoglio su Facebook. Abbiamo in gestione una fan page, prossima oramai ai suoi 600 mi piace, ed una pagina profilo che vanta oltre 1000 amici. Non siamo da molto su questo social network ma, per l’intensità con la quale ne facciamo uso, ci sentiamo veramente di dire che, in poco tempo, abbiamo guadagnato un’esperienza di spessore. In tutto questo ci facciamo forti anche del fatto che ci appoggiamo ad un’autorevole pagina blog, che fa capo al nostro sito, sempre attivo e sempre in movimento. Inseriamo nuove idee e ingrossiamo la lista degli articoli regolarmente, ai quali si può commentare e/o replicare. Un altro punto di appoggio a tutto ciò sono i riferimenti alle F.A.Q. che, almeno una al mese, vengono selezionate ed inserite, sulle pagine del sito, con un post pomeridiano (14,30) di riferimento. Ci dispiace vedere l’utilizzo di Facebook per fesserie, molto spesso. Ma purtroppo di questo possiamo solo rammaricarci. Il terribile è quando vediamo quel gran numero di “mi piace” a futilità, e quando questo gradimento proviene da persone che, nostri amici di Facebook e conoscenti comunque, parrebbero persone di buon senso o magari di cultura. Ci colpisce vedere pubblicate o condivise scene di violenza, di animali inferociti, di auto e moto con alla guida piloti impazziti. Ci rincresce vedere scene da vomito pubblico e/o condivise , magari in maniera barbara. E poi da persone che dovrebbero rappresentare la cultura o dovrebbero implementarla. Persone che risultano seri professionisti che propongono cose che non dovrebbero essere mostrate. Non vogliamo illuderci, foderando gli occhi col miglior prosciutto in commercio, ma ci fa pensare che cosa vuole il pubblico. Vuole riflettere o stupirsi? Preferisce pensare o strabiliarsi? Gradisce ricevere “cibo per i pensieri”, o rimanere attoniti di fronte all’innaturale ed al violento?
Noi scriviamo e pubblichiamo non per piacervi. Il sol fatto che questo articolo ci farà perdere decine di “amici” e di “mi piace” la dice lunga. Non ci interessa, più di tanto, avere al seguito imbecilli e falsi acculturati! Preferiamo avere, di meno, molti di meno, ma persone ricche di saggezza, buoni principi, e miti propositi. Ributtiamo la violenza e l’ imbecillità seppur in video. Vorremmo si discutesse su sostanza e non su quello che può far spettacolo, il peggiore spettacolo.
Mai come in queste pagine Facebook, noi come col nostro sito, col nostro blog, coi nostri articoli, con le nostre F.A.Q., mai come in tutte queste occasioni, ci sentiamo vero Circolo Culturale: per contribuire e consegnare gratis cultura e riflessione.
State attenti quando sfogliate Facebook. Andateci piano coi “mi piace” e coi “condividi”!
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