Soggiorni studio all’estero: a volte scegliere PON / POR vorrebbe dire….rimanere a casa (se non addirittura….pagare)!
Seguo il vostro sito ed il vostro blog, e voglio raccontarvi un episodio, chiedendovi come ci si dovrebbe comportare in queste situazioni. Frequentavo le scuole superiori, e sarei dovuto partire per un soggiorno studi a luglio 2012. Avevo già fatto l’iscrizione versando anticipo e pagando la prima rata, quando, circa due settimane antecedenti la partenza, mi telefonavano dalla scuola statale che frequentavo, proponendomi un soggiorno studi gratuito, finanziato da uno di quei piani regionali (o giù di lì). Allettato, stavo per accettare, ma un sesto senso spinse me e la mia famiglia a continuare a pagare e partire, rifiutando la proposta della scuola. Dopo qualche giorno dal mio ritorno scopro che la scuola, per motivi burocratici, aveva annullato il viaggio, lasciando tutti….a casa. Cosa avrei potuto fare se avessi rinunciato al viaggio prenotato, magari avendo anche pagato qualche penale per annullamento intempestivo? Certo la penale era un importo minore del viaggio intero, ma in quel caso avrei pagato invano, senza un viaggio di nessun genere. Avrei potuto intentare causa alla scuola?
Caro studente e nostro fan,
La scuola statale, purtroppo, si tutela. Non risponde di simili situazioni, in quanto la tua sarebbe stata una libera scelta. Ma purtroppo la scuola statale non risponde neanche degli insuccessi dei loro allievi ai PON candidati agli esami di certificazione Cambridge / Trinity / IELTS. Purtroppo per l’utenza, ne esce sempre indenne a tutto, alla fine, vengono pagati. Gli unici ad averci rimesso ore di corso, senza guadagnarci una certificazione, sono gli studenti. Addirittura, nel tuo caso, avresti pagato fior di penali….rimanendo a casa. Ed ora è ancor più difficile partire, in quanto i candidati ai viaggi, nei pochi istituti che lo fanno, devono essere in possesso di una certificazione B2, cosa quasi impossibile, soprattutto per le scuole statali. Non vogliamo fare il tifo e certo incensarci, ma….in tutti questi casi, rivolgetevi a noi. Soggiorni all’estero, corsi con docenti veri madrelingua, certificazioni esterne: scriveteci, telefonateci, venite a trovarci.
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